Sopra un sistema socio-economico equilibrato (prima parte)

Nascere in una data condizione , ambiente, ordine di idee rende difficile analizzare l’origine dei comportamenti in uso. Una volta che si accetta il fatto di non dover limitarsi a vivere seguendo le orme di chi ci ha preceduto senza porsi domande, si può interagire positivamente con l’ambiente, apportando modificazioni originali al processo evolutivo della civiltà.
Ma per avere un qualche risultato si deve chiarire quali siano gli obbiettivi da raggiungere e l’ordine con i quali questi debbano essere raggiunti.
Per chi non capisce da cosa nasce questo accanimento contro il sistema capitalistico, ribadisco che questo, nonostante si sia espresso in modo sempre più perfezionato, ha dimostrato e dimostra enormi intrinseche contraddizioni, che vincolano l’intera umanità, costringendola per istinto di sopravvivenza ad un ulteriore sviluppo. L’ulteriore sviluppo presuppone la presa di coscienza dell’individuo in merito al proprio ruolo nella società e questa può essere raggiunta solo con la libera circolazione delle idee, per la quale si spiega l’esistenza di questo forum.
Con questo non si vuol togliere all’attuale sistema socio-economico il merito di aver gettato le basi per una fase della civiltà umana in cui tutti avranno pari opportunità, ma per sua indole, lo stesso, non può coesistere con una civiltà più evoluta.